Nel panorama dell’argenteria degli ultimi secoli PETRUZZI & BRANCA ha rappresentato un punto di riferimento per le più esigenti e raffinate nobildonne europee, che si sono sempre rivolte alla prestigiosa fabbrica per ornare le tavole e le proprie dimore con i preziosi oggetti d'argento.

Importanti figure del secolo scorso hanno apprezzato le creazioni PETRUZZI & BRANCA, da Casa Savoia a Re Faruk, da Re Idris di Libia al Re d'Albania.

Renzo Castagneto ed il Conte e la Contessa Maggi non hanno avuto dubbi nel rivolgersi alla storica azienda per le coppe ed i trofei della corsa più bella del mondo, la 1000 Miglia, nelle edizioni che vanno dal 1927 al 1957.

Nel corso del tempo, numerose personalità regali e politiche si sono affidate alle esperte mani di Petruzzi & Branca: tra questi, Paola di Liegi, Reza Pahlevi, lo Scià di Persia, il magnate arabo Adnan Kasogghial, il Presidente Clinton, il Cancelliere tedesco Koll, la Regina Java, e il Presidente bielorusso Alexander Lukashenko.

Da sempre tramandata di generazione in generazione, l’arte dell’argenteria ha reso celebre le collezioni della rinomata fabbrica PETRUZZI & BRANCA anche all’estero, dove ancora oggi sono sinonimo di stile e preziosità.

La secolare attività dell'argenteria PETRUZZI & BRANCA é testimoniata in due noti testi: "ARGENTI ITALIANI DELL'800" di V. Donaver, e R. Dabbenei, e

"ORAFI E ARGENTIERI BRESCIANI NEI SECOLI XVIII e XIX" di Renata Massa in cui compare la frase "con questo punzone Giovita Petruzzi punzonava le sue opere".